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Visualizzazione dei post da gennaio, 2015

Caldaie e condizionatori. Nuovo libretto impianto. Cosa si deve fare. Costi e multe

Caldaie e condizionatori. Nuovo libretto impianto. Cosa si deve fare. Costi e multe Arriva il  nuovo libretto per gli impianti di riscaldamento e condizionamento  della nostra abitazione. Rispetto ai precedenti controlli previsti per legge dal D.P.R. 74/13, prevede due grandi novità. La prima è che nel libretto  verranno registrati  tutti gli impianti presenti nelle abitazioni degli italiani: non più solo caldaie e sistemi di riscaldamento, dunque, ma anche sistemi di climatizzazione, impianti solari e così via. La seconda è che, accanto all'efficienza degli impianti, questa nuova disposizione prevede una  diagnosi completa  che ne andrà a verificare sicurezza, salubrità e igiene. Lorenzo Epis, consulente di  Domotecnica , la prima e unica rete nazionale indipendente in franchising per le aziende di installazione che operano nel campo dell'efficienza energetica e delle rinnovabili, commenta: "Attualmente attorno al libretto d'impianto c'è grande confusione e chi er...

Ci sono state missioni orientative in Montenegro, Benin e Dubai

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Casale Monferrato Le Nazioni Unite affidano al Centro Galieo l'estensione delle normative sui gas refrigeranti Ci sono state missioni orientative in Montenegro, Benin e Dubai CASALE MONFERRATO - La situazione drammatica dei gas serra colpevoli di un cambiamento del clima sempre più evidente e dell'innalzamento dei livelli dei mari, che sta per diventare irreversibile, ha spinto le Nazioni Unite e rivolgersi a Casale Capitale del Freddo per formare i tecnici del freddo dei paesi emergenti e per applicare le procedure di limitazione delle emissioni dei gas refrigeranti. Il processo di unificazione mondiale delle competenze per quel che riguarda l'emissione dei refrigeranti colpevoli dell'effetto serra per i paesi in via di sviluppo è stato conferito dalle Nazioni Unite a uno dei principali promotori di Casale Monferrato Capitale del Freddo Marco Buoni, direttore del Centro Studi Galileo, segretario dell'Associazione dei Tecnici italiani del Freddo e vicepresidente ARE...

MA CHI LO USA IL BROWSER DI ANDROID

Google lascia numerosi utenti Android esposti agli hacker. La compagnia ha confermato che non rilascerà aggiornamenti di sicurezza per il browser di default che si trova su smartphone e tablet con sistema operativo Android nelle versioni precedenti a quella dell'ottobre 2013. Si tratta di quasi i due terzi dell'oltre un miliardo di dispositivi mobili dell'androide in circolazione. Riparare la falla del browser, dice Big G, richiederebbe un intervento massiccio sul codice e «non è pratica».  inRead™  invented by Teads.tv   La falla individuata è in WebView, sistema che consente di fare il "rendering" di una pagina web senza aprire altre app.    «Mantenere il software aggiornato è una delle sfide più grandi per la sicurezza», ha spiegato Adrian Ludwig, a capo della sicurezza di Android. Tuttavia per riparare la falla bisognerebbe intervenire su «oltre 5 milioni di linee di codice», e su un sistema operativo che ha più di due anni ciò «richiederebbe di intervenire co...